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  • Immagine del redattoreMarianna Pontini

Infertilità: perché un approccio multidisciplinare è più efficace

Aggiornamento: 30 nov 2023


Infertilità e approccio multidisciplinare

L'infertilità genera una vera e propria crisi bio-psico-sociale. Chi la vive deve gestire contemporaneamente stress e difficoltà che coinvolgono tanto il corpo quanto la sfera affettiva, relazionale e lavorativa. Ecco perché un sostegno efficace deve essere multidisciplinare.


Infertilità: una sofferenza su più livelli


Quando si desidera un figlio che non arriva il corpo è il primo ad essere messo sotto esame. Cosa c'è che non va? Quali valori sono sballati? Cosa impedisce il concepimento? Qualora, poi, la coppia decidesse di intraprendere un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), il corpo della donna viene messo a dura prova da iniezioni, prelievi, monitoraggi, interventi.


A tutto questo, si aggiungono i sintomi stress-correlati, che hanno più a che fare con l'impatto emotivo che l'infertilità ha sulla coppia. Ad esempio, cambiano i comportamenti alimentari, compaiono l'insonnia, la gastrite, la sindrome dell'intestino irritabile, calano l'energia e il tono dell'umore.


Questo perché il corpo accusa anche le sofferenze dell'anima, oltre che gli strapazzi dovuti ai comportamenti poco salutari. L'infertilità, infatti, porta con sé una montagna russa di emozioni e di stati d'animo: rabbia, tristezza, senso di ingiustizia, senso di colpa, vergogna, apatia, senso di inadeguatezza... Questo mina la stabilità della persona, che inizia a mettere in dubbio le sue capacità e il suo valore come individuo.


Ovviamente le conseguenze di questo stato emotivo ricadono in primis sulla coppia, non solo perché la sessualità perde di leggerezza e spontaneità, ma anche perché uomini e donne hanno un modo differente di esprimere e gestire le emozioni e questo potrebbe causare delle incomprensioni e non detti. Ma anche le altre relazioni affettive risentono di questa crisi: l'annuncio di nuove gravidanze genera sofferenza, il timore di essere giudicati o compatiti porta a isolarsi e la pesantezza sul cuore che si prova riduce la voglia di uscire.


Infine, l'infertilità colpisce anche la sfera lavorativa. Chi vive questa situazione, infatti, vede la sua concentrazione e produttività ridotte per via di un loop mentale che si fatica a gestire. Come si fa a non pensare a un desiderio così grande e viscerale come quello della genitorialità?

Infertilità e counselling naturopatico: un approccio multidisciplinare


Solo chi vive l'infertilità e il percorso di PMA sa quanto enorme sia il loro impatto nella vita di tutti i giorni. La percezione più comune è quella di "dare di matto", di non essere più in controllo della propria vita. Tutti i piani dell'esistenza, infatti, vengono contemporaneamente messi a dura prova e di conseguenza è necessario un sostegno che prenda in considerazione la persona nel suo insieme.


Per questo motivo ritengo che l'unione del counselling e degli strumenti della naturopatia sia in grado di fornire una questa rete di sostegno, con un approccio olistico, multidisciplinare e centrato sul cliente.


Durante il percorso, infatti, per prima cosa si dà voce alla sofferenza che si prova. In un contesto protetto e privo di giudizio è possibile far uscire quelle lacrime e quelle parole che comprimono il cuore e rendono difficile pensare obiettivamente. Questo abbassa la carica emotiva, restituisce lucidità e permette di ritrovare quelle risorse che si credevano perse.

Ma l'intervento del counselling naturopatico non si limita al colloquio, perché esprimere il dolore non è sempre sufficiente. Parlare di un'emozione non significa essere in grado di gestirla in modo efficace, così come collegare un sintomo alla sofferenza che si sta vivendo non riporta immediatamente il corpo in equilibrio. In questi casi è necessario poter fare affidamento su strumenti e tecniche più concrete, che aiutino ad affrontare i momenti più impegnativi e riportino maggiore equilibrio nel corpo.


La cassetta degli attrezzi del naturopata si rivela quindi un aiuto prezioso. Questa non comprende solo i rimedi naturali (integratori, probiotici, prodotti erboristici...), ma anche tutta una serie di tecniche ed esercizi pragmatici e semplici da applicare. L'obiettivo è aiutare la persona a riscoprirsi funzionante, capace e resiliente e metterla nelle condizioni di gestire in autonomia i momenti più dolorosi e delicati dell' l'infertilità e della PMA.


Se ti ritrovi in quello che hai letto e vuoi conoscere meglio il mio approccio e gli strumenti che ho a disposizione puoi richiedere un incontro conoscitivo gratuito. Sarò felice di raccontarti come posso esserti di aiuto.






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