top of page
  • Immagine del redattoreMarianna Pontini

Quando la PMA fallisce

Aggiornamento: 30 nov 2023


Quando la PMA fallisce

Chi intraprende il percorso di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) lo fa carico di aspettative e speranze. I numeri e la precisione della scienza possono intervenire là dove la natura non arriva.


Ecco perché quando la PMA fallisce si cade in un buco nero molto profondo. In questo articolo, vorrei suggerire alcuni consigli per affrontare questo doloroso e delicato momento.


PMA: soluzione all'infertilità?


Chi vive l'infertilità prova un dolore immenso e profondo, che invade tutti i campi della vita e che è difficile esprimere. Un po' perché si ha la sensazione che sia talmente devastante, che se tirato fuori creerebbe il vuoto intorno, come una bomba atomica. Un po' perché l'idea comune è che se un figlio non arriva naturalmente la soluzione c'è: la PMA.


E in effetti in molti iniziano i trattamenti di fecondazione assistita, carichi di speranze e aspettative: là dove la natura manca, può intervenire la scienza, con la sua precisione, i suoi numeri.


Tuttavia, la scienza non è infallibile e la PMA non fa eccezione. Così, dopo una montagna russa di paure, speranze, fatiche e desideri, ci si ritrova in mano una sofferenza grande, che in tanti casi non si sa come gestire.


Quando la PMA fallisce


Che fare dunque? Prima di passare ai consigli, vorrei fare due premesse.


La prima è che ognuno di noi è diverso, così come lo sono le reazioni e le risorse messe in campo in questo delicato momento. Ecco perché i suggerimenti che do non hanno la minima pretesa di essere universali, ma nascono dalla mia esperienza personale e professionale.


La seconda è che per affrontare il fallimento della PMA non sempre è necessario FARE. Esattamente come per l'elaborazione di un lutto è fondamentale concedersi il tempo per ritrovare le forze e la lucidità necessarie per capire che strada prendere. Altrimenti il rischio è di decidere spinti da pressioni esterne o con il pilota automatico e di prendere una strada che non si sente realmente giusta per sé.


Circondati di bellezza


La sofferenza agisce come un paio di lenti, che filtrano la realtà conferendole tinte scure. La sensazione è che esista solo la tristezza, l'ingiustizia, la solitudine. Il mondo va avanti incurante e si resta sole/i con il proprio dolore. E' importante riconoscere e legittimare questo sentito, ma allo stesso tempo ricordarsi che è il frutto di una visione delle cose distorta dal dolore.


Nelle proprie giornate si possono ancora trovare la bellezza, la gioia, il calore: comprare una pianta fiorita, fare colazione nel proprio bar preferito, fare una passeggiata nella natura, accarezzare le orecchie di un cane... Tutto questo è ancora lì, anche se richiede più impegno per essere notato e valorizzato.


Tenere un piccolo diario può essere uno strumento concreto, una guida che indirizza lo sguardo verso quello che già c'è, già funziona. Se hai piacere di ricevere la traccia del diario contattami, così posso inviartela gratuitamente.


Prenditi del tempo


Stare a contatto con il dolore del fallimento della PMA può sembrare insopportabile e viene voglia di fare qualsiasi cosa pur di non sentirlo. Ci si può buttare a capofitto nel lavoro, programmare immediatamente un altro tentativo, spingersi ad andare avanti come se in fondo non fosse così grave o cercare affannosamente l'errore. Cosa si è fatto di sbagliato? Si poteva prestare più attenzione? C'era una esame in più che valeva la pena fare?


Attenzione, perché in questo comportamento potrebbe nascondersi una trappola. Come scritto nella seconda premessa, se ciò che spinge all'azione è il dolore, la frustrazione, la delusione... il rischio è di prendere delle decisioni sulla base di pressioni esterne o inserendo il pilota automatico.


Prendersi del tempo significa lasciare decantare le cose, prendere in considerazione le opzioni, ma senza passare immediatamente all'azione. Significa non cedere alla tentazione di agire perché "non ti devi arrendere!" o nella speranza che "la prossima volta andrà meglio".


Dopo il fallimento della PMA è fondamentale avere il tempo per riprendere contatto con sé, per prendersi cura del proprio corpo stanco e della propria anima ferita (https://www.naturopatiarivoli.com/post/infertilit%C3%A0-perch%C3%A9-un-approccio-multidisciplinare-%C3%A8-pi%C3%B9-efficace), per chiedersi ogni giorno: "di cosa ho bisogno oggi?"


Così facendo, si ritrova la chiarezza che serve per capire quale direzione si vuole davvero prendere e quale azione si ritieni migliore.


Chiedi aiuto


Già, seguire questi consigli sembra più facile a dirsi che a farsi.


Ecco perché può valere la pena chiedere aiuto e l'approccio pragmatico e incentrato sul qui ed ora del counselling può essere vincente (https://www.iss.it/infertilit%C3%A0-e-pma/-/asset_publisher/iRMoeuHJhI9n/content/il-counseling-per-le-coppie-infertili).


E qui arriviamo a cosa posso fare io per te. Nell'ascoltare le storie di infertilità dei miei clienti ritrovo il mio stesso vissuto. Quando raccontano il loro stato d'animo, capisco a un livello molto profondo, anche quando le parole escono un po' alla rinfusa. Conosco la profondità di quel buco nero in cui l'infertilità ti getta e conosco la fatica che si fa per uscirne. Ma so anche con certezza che è possibile tirarsi fuori e non necessariamente attraverso un ulteriore tentativo di PMA.


Un passo dopo l'altro posso accompagnarti a ritrovare le tue risorse (fisiche, emotive, mentali e relazionali), a riscoprirti funzionante, a trasformare e allargare il significato delle parole fertile e famiglia.


Posso mettere in campo gli strumenti acquisiti nella mia formazione professionale uniti alla mia esperienza personale, che mi permette di accogliere e contenere il dolore che stai provando, con gentilezza, non giudizio e delicatezza.



Se ti ritrovi in quello che ho scritto, contattami per una call gratuita e senza impegno per conoscere meglio il mio approccio e il mio modo di lavorare. Sarò felice di raccontarti come posso esserti di aiuto.

23 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page